Valutazioni cliniche - ambientali per la prescrizione dell'ausilio
Al fine cli massimizzare le capacità funzionali e minimizzare gli abbandoni nell'effettuazione di un programma di fornitura di ausili si dovrebbero seguire questi principi:
Il processo di prescrizione dovrebbe includere e documentare le seguenti valutazioni e considerazioni:
- valutazione medica e delle funzioni cognitive sensoriali neuromuscolari e muscoloscheletriche, con documentazione delle anomalie funzionali, accertamento della prognosi e della appropriatezza dell'ausilio sul piano medico per il paziente (il paziente è in condizioni stabili? Ci sono problemi medici che potrebbero rendere pericoloso l'utilizzo dell'ausilio?).
- Valutazione del potenziale di recupero (il paziente potrà imparare a svolgere una certa funzione in modo efficace anche senza un ausilio?).
- Valutazione degli eventuali ausili che erano stati prescritti in precedenza per lo stesso motivo (Perché l'ausilio non è più appropriato? Se è rotto può essere riparato? Può essere riadattato per essere nuovamente utile?).
- Valutazione di come l'ausilio proposto si può interfacciare con altri ausili e adattarsi all'ambiente domestico o lavorativo e alle normali attività quotidiane del paziente (Ci sono limitazioni di spazio? C'è necessità di maggiore energia elettrica? Ci sono problemi di rumorosità?).
- Accertamento del fatto che gli obiettivi di miglioramento funzionale o di inserimento scolastico o lavorativo che l'ausilio si propone siano effettivamente realizzabili per il paziente/utente (il paziente, la famiglia, gli insegnanti, i datori e i compagni di lavoro sono d'accordo sul fatto che gli obiettivi proposti siano realizzabili?).
- Valutazione di altre possibili alternative. (Un certo ausilio può essere la scelta ottimale in certi casi, ma a volte il suo impiego è difficilmente realizzabile sul piano pratico. Potrebbe essere opportuno redigere un elenco dei vari ausili che si potrebbero impiegare e documentare il perché ne viene scelto uno in particolare).
- Documentazione del fatto che l'utente ha potuto esaminare le varie alternative e ha partecipato alla scelta di un particolare ausilio (E stato evidenziato che la mancata partecipazione dell'utente è uno degli elementi più importanti nel determinare l'abbandono di un' ausilio tecnologico).
- Pianificare le opportune attività di manutenzione e riparazione (dovrebbe esserci disponibilità locale di un servizio di riparazione accessibile e tempestivo in modo che non si debba interrompere a lungo l'utilizzo per guasti o riparazioni).
La prescrizione dovrebbe essere scritta in modo da riflettere le considerazioni fatte da tutti gli operatori coinvolti nel processo di scelta dell'ausilio (team interprofessionale). Dovrebbe comprendere anche specifiche precauzioni d'uso e i risultati attesi.
Deve essere predisposto un programma ben definito di installazione dell'ausilio e di addestramento all'uso sia per l'utente che per i familiari, insegnanti, datori e colleghi di lavoro o altre persone coinvolte nella sua utilizzazione.
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