La verità sulle vene varicose: ecco cosa devi assolutamente sapere

Non sono un problema da sottovalutare le vene varicose, per chi non lo sapesse sono delle vene dilatate che in poco tempo si vedono in modo abbastanza evidente tramite la superfice della pelle. Il loro aspetto tipico è quello di un grosso cordone che si forma proprio per via dello stiramento, fanno parte del sistema venoso superficiale degli arti inferiori.

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Il ruolo di queste vene non è di poco conto e infatti hanno il compito di portare il sangue dalla superfice cutanea delle gambe fino al cuore e quando questo non succede significa che esiste un problema importante che potrebbe anche con il tempo diventare grave.

“Quando durante il movimento i muscoli di polpaccio e coscia si contraggono, la spinta che si crea fa sì che le vene del sistema profondo portino il sangue verso il cuore e dunque in direzione contraria rispetto alla forza di gravità” spiegano gli esperti che poi continuano: “Il sistema periferico comprende la vena grande safena e la vena piccola safena, che drenano un terzo del sangue refluo: la grande safena, il cui percorso inizia dalla caviglia e finisce nell’inguine, drena buona parte del sangue superficiale della coscia e della gamba; la piccola safena drena l’area posteriore della gamba”.

Ovviamente le cause che possono portare a questo risultato sono diverse:

Tanto per cominciare ci può essere di mezzo una causa ereditaria e quindi qualcuno della famiglia che ne soffre e poi anche l’avanzamento dell’età. Ancora, lo stare in piedi per molto tempo provoca lo stesso risultato con una maggiore insorgenza di una insufficienza del circolo superficiale.

Altre cause sono anche quelle dovute ad una eventuale occlusione di una vena profonda che può arrivare anche magari con una trombosi del sistema venoso profondo.

Tra i sintomi che possono fare scattare i primi campanelli di allarme, troviamo inoltre: